Articoli filtrati per data: Agosto 2024

Lo spettacolo andrà in scena dal 24 al 27 agosto 2024, ore 21:00
presso il Chiostro di Sant'Eufemia
Regia di Alessandra Marognoli
 
Spettacolo adatto ad un pubblico maggiore di 14 anni
 
Un cast interamente al femminile per raccontare storie di donne violate.
 

Ogni nuovo mattino uscirò per le strade cercando i colori.

Dove trova una donna la forza per riprendersi da un sopruso, da una delusione, da un'ingiustizia, da una violenza? Quali e quante energie riuscirà a mettere in gioco? Quanto dovrà reinventarsi, ricostruirsi dalle rovine, rinascere?

Secondo il rapporto dell'OMS, la violenza contro le donne rappresenta “un problema di salute di proporzioni globali enormi”, dalle statistiche ISTAT, in media, in Italia, 88 donne al giorno subiscono violenze (una ogni 15 minuti) e, nell'80% dei casi da un familiare, un partner, un amico.

Questa nostra rappresentazione vuole essere una testimonianza, vuole semplicemente dare voce, è una raccolta di racconti, contributi, punti di vista, un testo di parole, urla silenziose che chiedono di essere ascoltate. Parlando, le donne possono portare alla luce l'invisibile, possono farsi forza, possono dirci: Le cose vanno così. Prendiamone atto. Parliamone. Liberate la nostra voce. Lasciateci uscire per le strade cercando i colori.

LA SUPERSTIZIONE E' SERVITA
Regia di Mirko Segalina, Elena Modugno e Veronica Tieni
In scena presso il Chiostro di Sant'Eufemia (VR)
dal 20 al 23 agosto 2024 alle ore 21:00

 

Cosa accade se alla cena di Natale ci si ritrova in tredici a tavola? Si fa festa! Ma se la padrona di casa ha qualche problema di superstizione, la faccenda si complica… Così per Maddalena, quando si rende conto del fatidico numero dei suoi invitati a cena, comincia una disperata corsa contro il tempo per trovare un quattordicesimo ospite o sbarazzarsi di uno dei previsti.

Anche Antonio, il non proprio irreprensibile marito di Maddalena, avrà le sue gatte da pelare, alla comparsa di un inatteso ospite giunto a saldare un conto in sospeso. Tra fraintendimenti spassosi, situazioni paradossali e irresistibili paranoie, Tredici a tavola ci trasporta a suon di risate verso il colpo di scena finale.

Dopo le prove della trilogia di Molière e un’incursione goldoniana, Tabula Rasa ritrova una misura di scoppiettante comicità che le è propria da sempre, affrontando un testo che è un piccolo classico moderno del teatro brillante.

Il 3 agosto 2024 alle ore 21:00 
Villa Balladoro, Via Balladoro, 15, Povegliano (VR)
LA LOCANDIERA
di Carlo Goldoni
Regia di Mirko Segalina ed Ugo Tutone.
Per info e prenotazioni contattare Alessandra Adami +393336518337, oppure scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
La scena si rappresenta in Firenze. Mirandolina gestisce con l’aiuto del suo fedele servitore Fabrizio la locanda ereditata dal padre, dove due ospiti in particolare, il Marchese di Forlipopoli e il Conte d’Albafiorita, si prodigano nel corteggiare la bella Locandiera – l’uno fingendo una ricchezza che non ha e l’altro facendo sfoggio di una nobiltà comprata.

La donna, cui sembra bastare per il suo piacere l’attenzione che suscita negli uomini, non concede nulla a nessuno dei tre, ma ha cura di tenerne abilmente in sospeso le speranze.

L’equilibrio si spezza quando giunge alla locanda il Cavaliere di Ripafratta, acerrimo nemico delle donne che da subito dimostra il suo disprezzo trattando Mirandolina duramente sotto lo sguardo esterrefatto del Conte e del Marchese:

«Io certamente non vi è pericolo che per le donne abbia che dir con nessuno. Non le ho mai amate, non le ho mai stimate, e ho sempre creduto che sia la donna per l’uomo una infermità insopportabile».

Mirandolina, ferita nel suo orgoglio, decide di dare una lezione al Cavaliere:

«Voglio usar tutta l’arte per vincere, abbattere e conquassare quei cuori barbari e duri che son nemici di noi donne, che siamo la miglior cosa che abbia prodotto al mondo la bella madre natura».
 

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